ROMA, SANTORI E POLITI (LEGA): “GUALTIERI PENSA AL BAGNO NEL TEVERE, MA I ROMANI AFFOGANO NEL DEGRADO”

“Altro che Tevere balneabile: Roma oggi è invivibile. Mentre i cittadini chiedono strade senza crateri, autobus che arrivino e quartieri puliti, il sindaco Gualtieri annuncia che tra cinque anni potremo fare il bagno nel fiume. Una promessa surreale che ricorda più un cinepanettone che un serio piano per la Capitale. I romani ogni giorno devono fare i conti con rifiuti abbandonati, topi e cinghiali che passeggiano nei quartieri, buche pericolose, scale mobili e ascensori delle metro fermi, trasporti lenti e insicurezza diffusa. In questo scenario, parlare di tuffi nel Tevere significa prendere in giro una città che chiede risposte vere. Se davvero vuole occuparsi del Tevere, il Sindaco si impegni a renderlo navigabile come nelle grandi città europee, per rafforzare il turismo e offrire un servizio alternativo di trasporto ai romani. Questa sarebbe una scelta concreta e utile. Altro che illusioni balneari: Roma non ha bisogno di slogan, ma di un’amministrazione che affronti i problemi reali e restituisca dignità a una Capitale oggi umiliata dall’incuria e dall’improvvisazione”. Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri della Lega capitolina Fabrizio Santori e Maurizio Politi.